All’Acquario Romano si celebra “L’Evoluzione Verde”: Un Tributo alla Sostenibilità

Tra le maestose mura dell’Acquario Romano, si è svolto un evento che ha segnato un punto importante nel dibattito sull’architettura e la sostenibilità. Il 26 marzo, la Casa dell’Architettura di Roma ha aperto le sue porte per ospitare una giornata dedicata all’evoluzione verde, un’ode all’ambiente e al patrimonio costruito italiano.

L’Ing. Massimiliano Caruso di One Works ha inaugurato il dibattito con una visione avvincente: “Dalle sfide emergono le opportunità. Dobbiamo essere in grado di trasformare le difficoltà in vantaggi positivi, indicando le strategie progettuali che possono portare un cambiamento positivo per l’ambiente e per il nostro patrimonio costruito”. L’intervento di Massimiliano Caruso ha evidenziato l’esistenza di tecnololgie e progettualità che possono dare una decisa svolta per costruzioni sempre più sostenibili e confortevoli. Serve “maggiore convinzione” ci dice; “anche l’Intelligenza artificiale ci darà una mano a migliorarci” conclude.

L’Arch. Laura Crognale di Archquadro Associati ha preso il testimone, conducendo il pubblico attraverso un viaggio di riflessione sulla sostenibilità. Con passione e determinazione, ha sottolineato l’importanza di ridefinire gli spazi inutilizzati, trasformandoli in luoghi di nuova ispirazione. “Dobbiamo guardare oltre i confini attuali e riconsiderare spazi che sono stati trascurati, dando loro nuove prospettive e prendendoci cura dei luoghi abbandonati”. Laura Crognole ha raccontanto i progetti in cui emerge la filosofia che guida lo studio, sempre attento al non consumo del suolo.

Gli interventi successivi degli Architetti Andrea Pierattelli e Claudio Pierattelli di Pierattelli Architetture hanno aggiunto un’altra dimensione al discorso, mettendo in luce l’importanza di unire sostenibilità ambientale e bellezza architettonica. “Un edificio non dovrebbe essere solo funzionale, ma anche esteticamente piacevole. Dovrebbe abbracciare le tecnologie moderne senza dimenticare le lezioni del passato, che hanno sempre avuto un occhio attento alla sostenibilità”.

Ma non sono stati solo i progettisti a contribuire a questa discussione illuminante. Gli interventi tecnici di esperti come Simona Faccioni Camilla CianciMauro Isopi Paolo Toninelli Alberto Donelli Marco Lo Vetere Lino Caspani Claudio De Gregorio Gianluca Paladin Massimiliano Ghirardellihanno approfondito temi cruciali come l’ambiente, il sociale e la sicurezza, ampliando così la prospettiva complessiva dell’evento.

Questo non è stato solo un incontro di menti brillanti, ma anche un catalizzatore per azioni concrete. Le idee discusse hanno il potenziale per trasformare il modo in cui concepiamo e costruiamo il nostro mondo, promuovendo una cultura dell’architettura più consapevole e rispettosa dell’ambiente.

L’evento all’Acquario Romano è stato più di una semplice conferenza: è stato un richiamo all’azione, un invito a abbracciare l’evoluzione verde e a costruire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.

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